9-2016

Quando un bambino adagia il suo sguardo sul mare, il suo cuore viene sommerso da un reverente timore nei confronti di questo elemento che cela infiniti segreti, storie e creature. Un mondo misterioso che incute timore ma che, nel contempo, stimola un’innata curiosità. D’altronde la nostra storia ha le sue origini dalle acque che un tempo ricoprivano il nostro pianeta. Una volta cresciuti, ci immergiamo in queste acque alla scoperta di un mondo sconosciuto per carpirne i segreti che a volte rimarranno tali per sempre, per assistere a spettacoli che solo la natura è in grado di offrire, per poter mostrare al mondo eventi e creature straordinarie che non sempre e non a tutti è consentito vedere… E quando mettiamo in mostra le nostre fotografie non esibiamo soltanto una semplice immagine ma la cosa più importante di noi: la nostra anima.

When a child lays his gaze down on the sea, his heart is overwhelmed by an awe about this element that hides endless secrets, stories and creatures. A mysterious and scary world that stimulates an innate curiosity: in fact our history has its origins from the waters that once covered the planet. Once grown, we dive into these waters to discover an unknown world to learn its secrets that sometimes remain so forever, watching specisl moments that only the nature can offer, in order to show the world events and extraordinary creatures that not always and not everyone is allowed to see… And when we put on display our photos we exhibit not only a simple image but the most important thing of us: our soul.

Con tre Top Awards in tre anni consecutivi ottenuti al Festival Europeo della Subacquea EUDI Show, i prestigiosi patrocini da parte dell’International Academy of Underwater Sciences and Techniques e di Dan Europe, e il record assoluto di partecipanti provenienti da tutto il mondo, il Concorso Internazionale di Fotografia Subacquea “Abissi-Città di Venezia” si conferma come una delle manifestazioni di settore più importanti a livello internazionale.

Centotre i partecipanti dell’ultima edizione provenienti da Stati Uniti, Singapore, Taiwan, Grecia, Inghilterra, Spagna, Francia, Belgio, Malta, Svizzera e Italia i quali hanno presentato 350 immagini subacquee realizzate nei mari di tutto il mondo valutate da una giuria composta da esperti fotosub. Straordinarie le immagini esposte sia per la spettacolarità sia per l’estremo valore biologico.

Pienamente soddisfatti Davide Barzazzi, Agnese Zane e Alessandro Tagliapietra , titolari dell’associazione Abissi UnderWaterPhotoVenice organizzatrice dell’evento in collaborazione con Gruppo Argo e Club Subacqueo San Marco. Riconosciuto ormai all’unanimità come miglior concorso in Italia, Abissi ha ormai da tempo varcato i confini nazionali calamitando l’attenzione di alcuni dei più noti fotografi subacquei del mondo.

Sono i numeri stessi a spiegare il successo di questa manifestazione che nelle otto precedenti edizioni ha visto partecipare più di 500 concorrenti da tutte le parti del globo, i quali hanno presentato più di 3000 fotografie, per non parlare poi degli oltre 30.000 visitatori delle mostre delle opere vincitrici. Da ormai quattro anni il Museo di Storia Naturale di Venezia, sicuramente la cornice più idonea e prestigiosa, ospita questa manifestazione che vanta il pregio di non essere una competizione fine a se stessa.

Infatti, grazie ad una liberatoria, i partecipanti concedono in usufrutto le loro immagini che andranno ad arricchire l’archivio del Museo per fini educativi e scientifici. Ricchissimi i premi per i 34 partecipanti che si sono aggiudicati i primi tre posti nelle nove categorie e le sette menzioni d’onore.

A fare la parte da leone il vetro artistico di Murano grazie ai numerosi maestri vetrai che appoggiano l’iniziativa, a cui vanno aggiunti i premi offerti da alcune delle più note aziende produttrici di attrezzature subacquee e fotografiche.

Abissi UnderWaterPhotoVenice ha inoltre organizzato in questi anni numerose conferenze con alcuni dei più noti personaggi della subacquea internazionale come Lorenzo Del Veneziano, Eleonora De Sabata, Adriano Madonna, Angelo Mojetta e tanti altri ancora.

In cantiere inoltre un progetto legato agli ecosistemi della laguna veneta e dell’Alto Adriatico che avrà sicuramente notevole risonanza a livello nazionale.