Quale è il corretto comportamento in caso di ritrovamento archeologico?
Fermo restando che le attività di ricerca archeologica sono da ritenersi sempre e comunque sottoposte al controllo delle Istituzioni, nel caso di un rinvenimento fortuito la legge prevede l’obbligo di denuncia immediata associato all’obbligo a non manomettere la cosa ritrovata lasciandola nelle condizioni e nel luogo dove è stata rinvenuta.
E’ quindi di estrema importanza una corretta segnalazione con metodologie scientifiche del ritrovamento effettuato, possibilmente corredato da schizzi, da fotografie o riprese video tali da consentire una precisa valutazione dei manufatti ritrovati. E’ necessario evitare qualsiasi manomissione, acquisendo tutti quei dati necessari al posizionamento dell’area marina.
La segnalazione del ritrovamento archeologico va fatta alla locale Capitaneria di Porto, alla stazione dei Carabinieri o alla Soprintendenza responsabile per territorio, i cui recapiti si trovano su internet sul sito del Ministero dei Beni Culturali all’indirizzo: http://www.archeologia.beniculturali.it/
Esempio di scheda di segnalazione da utilizzare per la denuncia di un rinvenimento archeologico